La Gineprina d’Olanda viene tutt’ora prodotta nel pieno rispetto della ricetta ottocentesca che prevede l’utilizzo di bacche di ginepro e di altre spezie molto in voga all’epoca: anice, chiodi di garofano, cannella e macis. Queste spezie, pur essendo tipiche della nostra penisola, contenevano un’impronta esotica che rispondeva a un fascino tutto italiano per l’Africa nato ai tempi del primo colonialismo.