La produzione del Rum Santa Teresa si fonda sul metodo di invecchiamento Cryaderas y Soleras, reinterpretato con grande rigore e precisione. In questo caso il sistema Solera, inaugurato nel 1796 alla fondazione della distilleria, viene continuamente alimentato immettendo nelle botti disposti a piramide una riserva di rum nata dalla miscelazione di tre differenti distillati, di cui uno ottenuto con alambicco discontinuo, già invecchiati da 4 a 35 anni in botti di rovere. Questo complesso sistema garantisce la perfetta integrazione di rum giovani e vecchi e, quindi, continuità della produzione e costanza qualitativa. La famiglia Vollmer, proprietaria della distilleria, garantisce che il prodotto finale possa contenere anche una parte del primissimo barile del 1796, il cui contenuto è miscelato con quelli successivi nella piramide secolare delle botti. Il Santa Teresa 1796 è ricco e complesso, dolce e raffinato, con un corpo pieno e toni di tabacco e spezie. Di colore rame profondo, sprigiona all’olfatto un leggero profumo di frutta matura e prugna secca, accompagnato da note di vaniglia in secondo piano. Ricco e complesso, dolce ma molto raffinato, fermo e pulito al palato, dal medio al pieno corpo con un tono leggero di legno, tabacco e spezie. I piacevoli sentori durano a lungo con una lunga persistenza.
Gradazione: 40%